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Ve lo abbiamo anticipato ieri, quella contro l’Argine è stata una partita clamorosa!! 
Dominati dalla compagine ospite per tre quarti in cui non siamo riusciti mai ad imporre il nostro ritmo, dove abbiamo subito il gioco vicino a canestro della squadra di coach Giugni, e dove le 
palle perse sono tornate a farla da padrone, alla fine, nell’ultimo quarto, con un super parziale di 
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siamo riusciti a portarla a casa, mettendo così fine alla striscia negativa di 4 sconfitte di fila.
Dominati dalla compagine ospite per tre quarti in cui non siamo riusciti mai ad imporre il nostro ritmo, dove abbiamo subito il gioco vicino a canestro della squadra di coach Giugni, e dove le palle perse sono tornate a farla da padrone, alla fine, nell’ultimo quarto, con un super parziale di - siamo riusciti a portarla a casa, mettendo così fine alla striscia negativa di 4 sconfitte di fila.Mattatore della serata 
Marco De Visini, ex della partita, protagonista di un ultimo quarto perfetto (3-3 al tiro e 7 punti totali), autore della tripla sulla sirena 
che è valsa il sorpasso finale per 
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. Ottime sensazioni arrivano anche da Pizzolato (10 punti e 3 rimbalzi) e Russo (15+6 per un buonissimo +17 di efficienza). Si confermano invece i soliti 
De Menego, le cui triple nel quarto finale sono state fondamentali per il parziale precedentemente citato e 
Antonijevic che, in una serata difficile al tiro, comunque si fa sentire sotto i tabelloni afferrando ben 12 rimbalzi.
Marco De Visini, ex della partita, protagonista di un ultimo quarto perfetto (3-3 al tiro e 7 punti totali), autore della tripla sulla sirena che è valsa il sorpasso finale per -. Ottime sensazioni arrivano anche da Pizzolato (10 punti e 3 rimbalzi) e Russo (15+6 per un buonissimo +17 di efficienza). Si confermano invece i soliti De Menego, le cui triple nel quarto finale sono state fondamentali per il parziale precedentemente citato e Antonijevic che, in una serata difficile al tiro, comunque si fa sentire sotto i tabelloni afferrando ben 12 rimbalzi.
Non è stata una partita semplice, anche perché, dall’altra parte, ci siamo trovati contro una squadra che ha giocato davvero bene e che, ad un certo punto, sembrava completamente in controllo del match. Il nostro merito è stato quello di non aver mollato, nemmeno sul -18 a 3 minuti
dalla fine del terzo quarto. Questa squadra c’è, e ha voglia di stupire…ora la classifica parla chiaro: con quelle
sotto di noi sono arrivate solo vittorie, con quelle 
sopra solo sconfitte, chissà che la prima ‘sorpresa’ non arrivi già nel match di sabato contro Solesino!Go Wolves!
Parziali: 16-13, 24-35 (8-22), 39-51 (12-16), 68-67 (29-16)
Tabellini: De Menego 9, Marchini 1, Antonijevic 8, De Visini A. 0, Bordini 0, Andriolo 4, Strazzabosco 6, De Cao 2, Pizzolato 10, Russo 15, De Visini 7, Barbieri 6
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WE DID IT! 
Complimenti ad entrambe le squadre per questa grandiosa partita!
Grazie al numeroso tifo che ci ha supportato 
FORZA CREAZZO!!
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C’è aria di derby a Creazzo: i nostri ragazzi domenica 20 alle 17.30 ospitano infatti l’Argine, compagine vicentina da molti anni militante nel campionato di serie D. Ospiti che si presentano al suddetto match con uno score di 1 vittoria e 6 sconfitte, 5 delle quali maturate proprio nelle ultime 5 giornate di campionato. Occhi su De Menego e compagni, volenterosi di riscattarsi dopo le 4 sconfitte consecutive incassate: è stata una settimana complicata, con proprio il capitano e De Visini parzialmente fermi ai box a causa di qualche acciacco, ai quali si è aggiunto Righele, già assente contro Isola della Scala, fermato da un’influenza molto forte. Dall’altra parte fari puntati su una delle principali minacce offensive della squadra di coach Giugni, ossia Mattia Meridio, attualmente il top scorer per distacco della compagine “verde”.
Noi come al solito vi aspettiamo numerosi al PalaManzoni, e pronti a tifare e a incitare i ragazzi come al solito. Go wolves!
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Partita combattuta ma che alla fine ci vede uscire sconfitti quella giocata sabato sera a Isola della Scala. 
Nonostante la prestazione complessiva sia stata buona, considerando le assenze di Righele e Strazzabosco e l’infortunio alla caviglia occorso tra il secondo e il terzo quarto a Marco De Visini, la squadra, nella seconda metà di partita, fatica a stare dietro agli avversari, complici le rotazioni per forza di cose, limitate. La 
chiave del match risiede nella evidente differenza a rimbalzo con i padroni di casa che ne hanno catturati quasi il doppio, creando parecchi extra possessi e di conseguenza punti da seconda occasione. 
Note positive arrivano dai soliti Antonijevic e De Visini, nonostante il problema fisico, ma soprattutto a tenerci a galla nella prima parte dell’incontro è stato Marchini a cui vanno anche le più sentite congratulazioni per la laurea ottenuta in settimana! 
Nonostante la prestazione complessiva sia stata buona, considerando le assenze di Righele e Strazzabosco e l’infortunio alla caviglia occorso tra il secondo e il terzo quarto a Marco De Visini, la squadra, nella seconda metà di partita, fatica a stare dietro agli avversari, complici le rotazioni per forza di cose, limitate. La chiave del match risiede nella evidente differenza a rimbalzo con i padroni di casa che ne hanno catturati quasi il doppio, creando parecchi extra possessi e di conseguenza punti da seconda occasione. Note positive arrivano dai soliti Antonijevic e De Visini, nonostante il problema fisico, ma soprattutto a tenerci a galla nella prima parte dell’incontro è stato Marchini a cui vanno anche le più sentite congratulazioni per la laurea ottenuta in settimana! A chiudere il post una foto del roster al completo:
In alto da sinistra:
Coach Andrea Bortoli, Giorgio “il prof” Russo, Mattia “Barba” Barbieri, Marco “Pivoz” Pizzolato, Marco “DeVi” De Visini, Lazar “poi ti spiego” Antonijevic, Nicola “Strazza” Strazzabosco, Alberto “Gido” Gidoni, Lorenzo “Garbage Time” De Cao, Vice Allenatore Luca Barbieri
In basso da sinistra: Giovanni “Bordi” Bordin, Luca “Booty” De Menego, Davide “Dave” Andriolo, Michele “Da Shark” Marchini, Alessandro “DeVi Jr.” De Visini, Luca “Fobimbi” Fodimbi.
Assente ingiustificato: Francesco “Checco” Righele
Go wolves!